Quando saltarono i nervi

Odio quando mi accomunano a torto a mio fratello, quando i nostri modi di fare sono due cose completamente diverse.
Faccio di tutto per essere più accomodante, mi accontento se una cosa non mi va e faccio il possibile per rendermi disponibile qualora servisse qualcosa... Allora perché TU, madre, devi venirmi a dire che ti sei scocciata di sentirCI lamentare che quello che cucini non ci piace, che puzza, etc... Quando, a differenza di cosimo, io non ti ho mai detto un cazzo e ho sempre mangiato quello che mi mettevi in tavola proprio perché sono al corrente dei problemi economico-familiari che stiamo passando e del fatto che non puoi sempre fare venti cucine ciascuno.
L'unica cosa che ti ho mai chiesto è di non fare pasti pesanti, ma non perché non mi piacciano/puzzino o quant'altro, ma perché come sai, soffro di problemi di stomaco, e se mangio pesante, poi mi sento male!
Se per te è un problema questo, dimmelo! Mi faccio un'insalata, non lo so, m'arrangio; ma non venirmi a dire che sono tale e quale a cosimo, che mi lamento ogni cosa che cucini, perché a differenza sua:
- mangio di tutto, che mi piaccia o no;
- ho un motivo valido se ogni tanto ti chiedo di non esagerare con i piatti pesanti, e ci sono dei dannati medicinali (che non prendo certo per sfizio) a testimoniarlo;
- non ho la minima intenzione di lamentarmi del cibo che mangio quando so che è già un miracolo poter mangiare, di questi tempi;
No, ma hai ragione, sono proprio come Cosimo...
Fanculo.