È un po' quello che cerco un cambiamento nella mia vita che mi permetta di dire addio al passato da nullafacente e magari ripartire... non da zero, ma da un punto in cui io abbia la possibilità di fare qualcosa della mia vita; mettiamola così: voglio poter andare a scuola, voglio prendermi un diploma, voglio poter lavorare e voglio poter guadagnare anche solo 5€ a settimana in modo da potermi comprare una pizza senza dover per forza chiedere i soldi a mia madre che a malapena riesce a fare la spesa.
Voglio poter vivere, voglio essere in grado di gestire la mia vita e di dare un calcio all'ansia e alla depressione che più rimango in casa, più crescono a dismisura non facendo altro che peggiorare.
Non ho certezze sul mio futuro, non so neanche se domani sarò viva, ma una cosa è certa: sono stanca di sprecare la mia giornata davanti a uno schermo o davanti a un libro, senza interagire con le altre persone, senza sperimentare davvero cos'è la VITA, quella cosa che sto letteralmente buttando al vento.
Non so più se sto bene o se sto male. Se respiro o non respiro, o se i dolori che sento sono dovuti alla depressione o a una qualche malattia, quello che so è che il mio desiderio è vivere, e se la società non mi permetterà neanche di uscire di casa senza dovermi spillare via fino all'ultimo centesimo o granello di ottimismo, non rimarrò in piedi ancora a lungo per realizzare questo piccolo desiderio.
Pace e amore a tutti, il mio sermone deprimente è finito.
Amen.
Voglio poter vivere, voglio essere in grado di gestire la mia vita e di dare un calcio all'ansia e alla depressione che più rimango in casa, più crescono a dismisura non facendo altro che peggiorare.
Non ho certezze sul mio futuro, non so neanche se domani sarò viva, ma una cosa è certa: sono stanca di sprecare la mia giornata davanti a uno schermo o davanti a un libro, senza interagire con le altre persone, senza sperimentare davvero cos'è la VITA, quella cosa che sto letteralmente buttando al vento.
Non so più se sto bene o se sto male. Se respiro o non respiro, o se i dolori che sento sono dovuti alla depressione o a una qualche malattia, quello che so è che il mio desiderio è vivere, e se la società non mi permetterà neanche di uscire di casa senza dovermi spillare via fino all'ultimo centesimo o granello di ottimismo, non rimarrò in piedi ancora a lungo per realizzare questo piccolo desiderio.
Pace e amore a tutti, il mio sermone deprimente è finito.
Amen.
